17 Feb 2017
Nel nostro Paese sono circa 5,6 milioni gli anziani soli e la maggior parte di loro ha bisogno di assistenza e aiuto in casa, ma sono “costretti” a cavarsela da loro stessi. Per coloro che sono non autosufficienti, invece, i volontari risultano essere risorse indispensabili sostituendoli sempre più all’aiuto dello Stato
Da un rapporto presentato sulla terza età è emerso che il 38% degli anziani soli sono donne, maggiormente concentrate al Nord Italia, ed il ruolo del volontariato, a fronte di un aumento dei bisogni di assistenza degli anziani, ha preso sempre più piede rispetto ai servizi pubblici
Circa 40.000 volontari nell’anno 2007 hanno erogato più di 530.000 assistenza per anziani in difficoltà, principalmente donne di età oscillante tra i 75 anni e gli 84 anni.
I dati rapportano che si tratta di un vero disagio ed occorrerebbe programmare assistenza per questa consistente fetta di anziani legata a tutti i giorni dell’anno e non solo in caso di emergenza.
Il rapporto ha evidenziato che per l’anno sopra citato circa il 90,2% degli anziani che hanno beneficiato di assistenza, non era assistita da soggetti privati e non risultava inserita in nessun piano di assistenza pubblica.
Negli interventi di assistenza primeggiano le visite domiciliari, l’accompagnamento ed il trasporto per raggiungere strutture sanitarie, supermercati ed uffici.