28 Mar 2017
E’ fondamentale per la salute del cuore, lo stile di vita. Si evince da uno studio condotto da ricercatori del New Mexico che hanno preso in esame la salute del cuore di una popolazione che vive nell’Amazzonia boliviana: i Tsimane.
I ricercatori hanno sottoposto a Tac circa 705 persone, con età oscillante tra i 40 ed i 94 anni e provenienti da 85 villaggi diversi per analizzarne l’aterosclerosi delle coronarie, ovvero le arterie che portano il sangue al cuore, a visite per valutazione del peso, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, livelli di infiammazione e livelli di colesterolo e zucchero nel sangue
Hanno rilevato che il rischio di malattie cardiache è nullo per l’85% degli individui compresi quelli over 75 anni, il 13%, invece, presenta un basso rischio di problemi al cuore e solo per il 3% il rischio si presenta alto o moderato. A confronto con la popolazione americana, è emerso che il 50% degli americani ha un rischio alto o moderato ed il 14% presenta invece un rischio nullo. La popolazione dei Tsimane ha anche manifestato di avere una buona frequenza cardiaca, una buona pressione arteriosa e livelli ridotti di colesterolo e glucosio nel sangue.
L’alimentazione ha un ruolo essenziale per la riduzione di rischi legati alle malattie cardiovascolari. Anche l’attività fisica e le abitudini quotidiane hanno un ruolo importante. Infatti, lo stile di vita dei Tsimane si basa su una dieta ricca di carboidrati ricchi di fibre e povera di grassi saturi, consumo di pesce e selvaggina, non dipendenza dal fumo e attività fisica nell’arco della giornata.
La perdita di un moderato stile di vita, tra cui anche quello della dieta Mediterranea, potrebbe portare all’invecchiamento dei vasi sanguigni. Lo studio evidenzia che si può evitare l’aterosclerosi delle coronarie mantenendo basso il livello del colesterolo LDL, gli zuccheri e la pressione arteriosa nel sangue, non fumare e facendo attività fisica.
Pubblicato su Mutua Iris Italia