18 Apr 2017
Fare una passeggiata nei parchi, in età inoltrata, può creare beneficio non soltanto all’umore ma anche al cervello. Si evince da uno studio inglese, secondo il quale, il passaggio dal caos della città a spazi verdi, può agevolare, negli anziani, cambiamenti positivi a livello celebrale.
I parchi o spazi verdi contribuiscono alla creazione di un ambiente favorevole per gli anziani poiché tende ad alleviare lo stress accumulato dalle città. Gli studiosi hanno riscontrato un miglioramento dell’umore e a livello celebrale, nei partecipanti, facendoli passare da un ambiente caotico e affollato ad un ambiente costituito da spazi verdi urbani.
Durante la ricerca, i ricercatori hanno preso in esame 8 partecipanti di età over 65 anni, chiedendo loro di fare una passeggiata, sia in ambienti costituiti da aree verdi che in ambienti affollati e caotici. Per valutare la loro attività celebrale, i partecipanti sono stati invitati ad eseguire il test indossando un Elettroencefalogramma portatile a forma di berretto, chiedendogli di descrivere le loro sensazioni in tempo reale.
Al termine della ricerca, è risultato che i volontari preferivano fare una passeggiata negli spazi verdi, poiché ritenuti più rilassanti e tranquilli, e a livello celebrale, ha apportato cambiamenti positivi sia per quanto riguarda l’agitazione che l’insoddisfazione e l’impegno mentale.
I risultati dello studio mettono in evidenza che, per la salute delle persone, sono importanti le aree verdi, soprattutto nel periodo in cui viviamo, dove i costi per l’assistenza degli anziani continuano ad aumentare e, accedere alle aree verdi potrebbe essere una soluzione “low cost” per migliorarne il benessere mentale.
Pubblicato su Mutua Iris Italia