28 Apr 2017
Arreca benefici al cervello l'attività fisica. Si evince da uno studio australiano secondo il quale, dopo i 50 anni, l’esercizio fisico può migliorare le capacità di ragionamento e di memoria.
L’esercizio fisico, quello aerobico soprattutto, crea benefici alla salute del cervello e riduce il rischio di malattie.
Lo studio ha preso in esame 39 casi sui quali è stata condotta la ricerca. In 18 casi si è preso in considerazione l’esercizio aerobico come camminare, nuotare o correre per esaminare i benefici che arrecava sul ragionamento, sulla memoria e sulla rielaborazione di informazioni. In 13 casi si sono presi in esami i benefici, invece, provocati dall’esercizio di forza come sollevamento pesi e 10 casi in combinazione di entrambi.
Al termine è emerso che l'attività fisica aerobica ha effetto benefico sulla salute generale del cervello, mentre l'esercizio di forza ha effetto benefico sulla memoria. La soluzione ottimale sarebbe abbinare le due attività che comporterebbe benefici sia al funzionamento del cervello che alla prevenzione di malattie cardiocircolatorie.
Secondo i ricercatori, sarebbe consigliabile praticare un allenamento frequente della durata che varia dai 45 minuti ai 60 minuti, per raggiungere l’obiettivo di ottenere maggiori benefici possibili dall’esercizio particato.