10 Mag 2017
Potrebbero avere un ruolo positivo, moderati livelli di preoccupazione poiché spingono gli individui ad impegnarsi per la risoluzione dei problemi ed evitare spiacevoli situazioni. Si evince da uno studio americano secondo il quale non tutte le preoccupazioni sono nocive o inutili, perché creano effetti positivi a livello motivazionale e serve come da filtro emotivo.
Durante la ricerca, gli studiosi hanno osservato, su alcune cittadine americane, la conseguenza della preoccupazione, essendo state informate del rischio di un possibile sviluppo di un cancro alla pelle dopo l’esposizione ai raggi del sole. Le partecipanti hanno riportato livelli moderati di preoccupazione di incorrere nella neoplasia e si sono sottoposte ad alcune indagini come l’auto-palpazione del seno, mammografia e ricerche sulla condizione della mammella.
I risultati della ricerca hanno fatto emergere che la preoccupazione ha effetti positivi poiché induce le persone ad assumere comportamenti preventivi, poiché conoscendo l’esistenza di un probabile pericolo, fa si che le persone si azionano per evitarlo, spingendole a diminuire il livello di preoccupazione per ritrovare la serenità e risolvere il problema.